VHost Net
trasferisce dallo spazio utente di qemu ai driver del kernel, il compito di convertire i descrittori virtio tra skbs. Ciò ha consentito di ridurre la latenza di cinque volte, e di migliorare la larghezza di banda dal 90% al 95% di quella nativa su alcuni sistemi.
-netdev
(invece di -net) e aggiungendo il flag vhost=on
.
virtio-console
è ora equipaggiato per gestire porte di terminale e porte generiche multiple, su guest in esecuzione su quemu e KVM. Ciò serve a facilitare la comunicazione tra guest ed host.